20th Dic, 2020

Madre Camilla Andreatta, Lettera dalla Missione per il Natale 2020

Madre Camilla Andreatta, t-shirt rossa e sombrero, festeggiata nel Centro Medico Missionario di Esmeraldas che dirige nel giorno del suo 81° compleanno. (Segue Lettera di Natale 2020):

Carissimi Amici e Benefattori,
un altro anno é passato e purtroppo non è stato dei più felici. Il coronavirus ci ha lasciato e, purtroppo ci lascia, ogni giorno più tristi.
A distanza di un mese dall’Italia il coronavirus è arrivato anche qui. La citta più colpita è stata Guayaquil, a 500 Km. da Esmeraldas. Si sono contate molte vittime, tante delle quali lasciate morte per strada perché le ambulanze non erano sufficienti a portare i morti al cimitero. Una situazione tristissima.
Tante persone amiche se ne sono andate; altre, chiuse in casa, temono il peggio. Purtroppo vi è anche chi pensa che non sia più necessario rispettare le misure di biosicurezza ma questa indisciplina della popolazione aggrava la situazione e aumenta il numero dei contagi. Qualcuno si ostina a non rendersi conto che la battaglia contro il virus non è terminata, la pandemia continua. E la speranza va posta nei comportamenti prudenziali di ciascuno e nella vaccinazione…
Per altro, come abbiamo risolto il tema delle adozioni? La scuola sarebbe dovuta iniziare il 13 aprile. È ancora chiusa e i ragazzi sono a casa dal mese di febbraio quando hanno iniziato le vacanze. Abbiamo dovuto adeguarci al sistema scolastico attuale. Anche qui, come in Italia, maestri e maestre lavorano on line per la programmazione didattica che inviano giornalmente al Direttore o al Preside per essere previamente approvata prima di essere inoltrata ai genitori
Stanno lavorando in questo modo dal mese di aprile per non far perdere ai bambini e ai giovani la possibilità di continuare a studiare. Devo dire che anche i genitori si sentono impegnati e stanno collaborando.
Purtroppo alcuni studenti non hanno accesso a questi strumenti moderni. In citta si è manifestata una grande solidarietà, chi ha aiuta chi non ha, cioè un aiuto reciproco per poter presentare i compiti. Purtroppo le zone rurali, dove non arriva internet, sono rimaste tagliate fuori. Registro una nota positiva, la grande voglia che hanno i ragazzi di studiare. La maggior parte sentono la mancanza dei loro compagni di classe e sperano che presto, molto presto termini questa pandemia e tutto ritorni alla normalità.
Purtroppo le situazioni di povertà stanno aumentando a dismisura nella società. Molti hanno perso il lavoro; così chi faceva un lavoro ambulante non pu6 più farlo, per cui la famiglia non ha da mangiare e la delinquenza è aumentata.
La maggior parte dei nostri alunni ha usato l’aiuto economico che voi mandate non per comprare l’uniforme o quaderni o il trasporto scolastico ma per pagare il servizio internet e qualche volta per comprare anche il cibo per la famiglia.
Frequentano, con presenza virtuale 108 bambini delle elementari, 49 delle medie e 21 liceali.
Spero che tutti voi stiate bene in questo “stravolgimento” di vita da cui, ne sono sicura, tutti ne usciremo cambiati in modo positivo: è l’occasione di ritornare alle “cose” che contano veramente e renderci conto che gli avvenimenti della vita sono condotti da un Altro cui non possiamo dare colpe ma che ci ricorda che l’uomo non è padrone né controllore della vita.
Nel nostro Centro Medico è notevolmente aumentato il lavoro. Stiamo dando alla gente la possibilità di fare la prova di COVID-19 a un prezzo agevolato e accessibile. E, con tutte le precauzioni possibili, stiamo offrendo un servizio prezioso alla comunità.
Vi ringrazio di cuore per il bene che ogni anno dimostrate per i nostri bambini e ragazzi, per la loro crescita, la loro formazione, contribuendo con il vostro sostegno.
Ringrazio anche a nome degli adulti che aiutate nella loro malattia.
A tutti Voi un sereno Natale e un Nuovo Anno portatore di salute e armonia .
Un saluto affettuoso.
Sr. Camilla Andreatta
Missionaria Comboniana in Ecuador

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