28th Feb, 2009

Nuova scuola a San Michele, lettera del direttore Andreatta al sindaco Zaccheo

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M.I.U.R.

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Quarto Circolo Latina

DIREZIONE DIDATTICA STATALE

( Segreteria: 0773 – 692801; Dirigenza: 0773- 473728; 7 0773 – 487939

8 info@quartocircolo.it; LTEE004006@istruzione.it; carodirettore@quartocircolo.it

* Via  Sezze , 25  –  04100   LATINA

www.quartocircolo.it

Prot. n. 972/A4a – A1b

Latina, 27.02.2009

Al Sindaco di Latina

All’Ass. Lavori Pubblici Ing. Marino Di Girolamo

All’Ass.P.I. Bruno Creo

Al Direttore Generale Avv. M. Taglialatela

COMUNE di LATINA

Al Direttore Generale USR per il Lazio – Roma

Al Dirigente USP Latina

LORO SEDI

Ogg. Borgo S. Michele: Richiesta di delibera istitutiva della Scuola statale dell’infanzia.

(28.02.2009: Chiusura dell’aggiornamento dell’Anagrafe Scuole Statali a. s. 2009/ ’10).

Si comunica a Codesti Uffici per i provvedimenti di competenza di aver già ricevuto n. 84 domande di iscrizione, di cui una per alunno diversamente abile, per la istituenda Scuola statale dell’Infanzia di Borgo San Michele, giurisdizionalmente dipendente da questa Direzione Didattica.

Con la presente, già sentito per le vie brevi l‘USP di Latina, si sollecita nuovamente e urgentemente l’adozione ad opera della Giunta Esecutiva dell’Amministrazione Comunale di una Delibera (non più differibile) d’istituzione includente in specifica l’assunzione degli oneri previsti per i relativi servizi (fac-simile già da noi inviato in precedenza).

Si ricorda Loro che le iscrizioni scadono domani 28 febbraio per cui qualche unità potrebbe ancora aggiungersi. In ogni caso la Scuola funzionerà a tre e non più Sezioni, al pieno di tutti gli spazi progettati, non essendo neanche più sostenibile, pertanto, la successiva istituzione di una Sezione Primavera per i bambini dai 2 ai 3 anni. Questa Direzione, a titolo puramente cautelativo, vista la forte istanza sociale proveniente dal Borgo e ad evitare la perdita di un anno scolastico, ha proceduto a raccogliere le iscrizioni alla predetta S.I. anche in assenza, provvisoriamente, della predetta delibera, dopo aver avuto un cenno di fattibilità e di assicurazione all’apertura da parte di Codesta Amministrazione Comunale. Nella visita effettuata direttamente al cantiere nella giornata di ieri (26.02.2009) si è potuto constatare, sostanzialmente, il termine dei lavori, essendo in corso ormai soltanto le ultime tinteggiature.

Si invita, pertanto, gli Organi in indirizzo ad attivarsi febbrilmente per evitare ogni ritardo all’istituzione della Scuola Statale dell’Infanzia di Borgo S. Michele che, con prossima delibera del n/s Consiglio di Circolo, si proporrà di intitolare ad un bambino.

Gli occhi dei Bambini

promettono sempre

un mondo migliore.

A GIACOMO CIANCHETTI

e a tutti i Bambini del Borgo”.

Agli Uffici Scolastici in indirizzo per l’eventuale inclusione nei B.U. ufficiali ai fini della mobilità del Personale Docente e ATA, si segnala l’eventuale disponibilità di un Codice (LTAA004045) già esistente come identificativo della Scuola statale dell’Infanzia in Ospedale, dipendente da questa stessa Direzione Didattica, scuola peraltro soppressa dall’a.s. 2007/’08.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

dott. prof. Sergio Andreatta

Commenti

Il direttore Andreatta ha lottato 9 anni per far costruire questa scuola, premendo in tutti i modi sull’Amministrazione Comunale e alla fine l’ha spuntata lui. Ora nessuno sembra ricordarsi più di quella affollata e tumultuosa riunione nell’atrio della Mazzini della primavera del 2003 in cui si sono gettate le basi di questo nuovo servizio pubblico. Il dr. Sergio Andreatta per aver visto giusto e in anticipo, la maestra Annamaria Borrelli e Stefania Cristofoli, unica presidente del Consiglio di Circolo pure di Borgo San Michele, allora però sono stati attaccati in tutti i modi e,perfino, dal pulpito della chiesa durante la messa con l’accusa assolutamente infondata di voler cacciare dal Borgo le suore che, invece, gestiscono e continueranno a gestire in autonomia la vecchia scuola. Una polemica davvero assurda. Grazie a loro che non hanno desistito, particolarmente al direttore Andreatta che ha convinto anche il sindaco Zaccheo, d’ora in poi noi potremo scegliere per i nostri figli tra una scuola laica e di stato ed una comunale gestita dalle suore. Ognuno, in una società pluralistica, deve avere la facoltà di scegliere. E meglio di così!

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