12th Ott, 2011

Dimensionamento scolastico. Le fagocitanti richieste della S.M.S.Volta e quelle disattese del II Circolo didattico

Dimensionamento scolastico a Latina. S.M.S. Volta tanto rumore per poco…

di  Sergio Andreatta /  INTERVISTATO DA RADIO LUNA (senti audio)

Giorni fa è stata  faticosamente raggiunta e verbalizzata un’Intesa in Commissione Mista, tra i dirigenti scolastici di Latina e i funzionari del Comune – Assessorato della P.I., sufficientemente equilibrata sugli obiettivi da raggiungere e i criteri condivisi da tutti ma fragile e precaria in sè per il timore, poi rivelatosi fondato, che potesse venire rimessa in discussione per l’ennesima volta. Se ne aveva già sentore, purtroppo, dall’entrata in campo di deprecabili interferenze,

 

pressioni, clientele e movimenti. Insomma chi aveva più cartucce si dimostrava pronto a spararle in nome e a sostegno dei propri interessi, delle proprie egoistiche visioni senza neanche il pudore di millantare pubblicamente l’amicizia del sindaco o di qualche assessore. Questa è l’Italia delle clientele calde, Signori, ereditiera – nella nostra Provincia – di modalità comportamentali e di approcci politici già propri dello Stato della Chiesa e del Regno di Napoli. Qui certi legami, sia pure di proclamata compaesanità, si vorrebbe che valessero “a fortiori“, ancor più di qualsiasi motivata ragione. E, pur di tentare di prevalere, sono stati così alzati un bel pò di polveroni, promosse assemblee di genitori e di docenti a senso unico e senza il dovuto apprezzamento per una visione generale, raccolte firme di assecondamento alla propria tesi tanto da far apparire d’interesse pubblico ciò che non lo era. Che cosa avrebbe potuto e dovuto più legittimamente promuovere, allora, il II Circolo didattico di Latina (di cui sono pure il reggente) che, pur incastonato in un quartiere pieno di problemi sociali, contrassegnato dal fenomeno della migrazione e della dispersione scolastica, si vede estinguere la propria autonomia (meglio intendibile come presidio e leva di miglioramento del servizio pubblico)? Non titola per altro e  non a caso proprio oggi (pag. 11) LatinaOggi, il quotidiano più diffuso nel capoluogo pontino,  di “Un quartiere ad alto rischio” per degrado, incuria  e poca sicurezza? Un quartiere cui si è pensato, con la mia rimostranza ma per effetto di uno scenario più ampio, di togliere anche la dirigenza scolastica di un I.C… Per quanto riguarda, invece, la campagna strategico-tattica intrapresa dalla S.M.S. Volta verrebbe da commentare che i fini sembrerebbero ancor oggi giustificare  i mezzi, ad ogni costo. Ma si è creata turbolenza tanto che molti utilizzatori e “amici” della rete  in tanto marasma hanno ritenuto di contattarmi sulle pagine dei messaggi di Facebook per avere delle certezze. E io ho loro risposto rassicurandoli. Deboli e avventati si dimostrerebbero i dirigenti scolastici pontini che, convocati oggi a ridiscutere unicamente la questione sollevata  dalla straripante S.M.S. A.Volta, dovessero recedere dalle loro ragionate posizioni dopo essersi lasciati convincere a rinnegare il loro precedente operato. I politici di questo Comune, forti delle loro prerogative, escano finalmente allo scoperto e abbiano il coraggio di assumersi in toto e autonomamente le loro responsabilità ma senza cercare di ripararsi dietro scudi di comodo.

Al termine della sessione odierna ci è stato chiesto di riconvocarci ancora una volta, domani. I dirigenti scolastici con spirito di inesauribile collaborazione hanno aderito a tale invito, ma non volendo essere, esistere e apparire all’opinione pubblica come deboli e avventati hanno deciso di tenere fermo il punto sulla questione riaperta, di ribadire cioè le proprie maturate decisioni sull’impianto del dimensionamento, salvo la manifestata disponibilità  a concedere concretamente una modesta compensazione, ad incremento del numero degli studenti della scuola primaria, all’Istituto Comprensivo n. 4 corripondente alla dirigenza dell’attuale S.M.S.Volta. I dirigenti scolastici comunicano a tutti che la mappa così faticosamente disegnata rappresenta un traguardo intermedio, un work in progress, una soluzione da tenere, comunque, costantemente monitorata  per tutte le dinamiche che si potrebbero manifestare e le problematiche che potrebbero emergere, con predisposta valutazione da qui a tre anni degli esiti di qualità ed efficacia.   Nell’interesse degli utenti e della città prima ancora che nell’autocompiacimento degli addetti ai lavori. Sergio Andreatta

Segue una mail della Preside. Leggila >>>

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ULTIM’ORA: Una comunicazione dalla SMS A.Volta

 

Da:                  LTMM00M00L [LTMM00700L@istruzione.it]

Inviato:      giovedì 13 ottobre 2011 10.41

A:           Direzione Didattica IV Circolo Latina

Oggetto:     Dimensionamento

 Priorità:    Alta

Carissimo Andreatta, ho letto l’articolo dal tuo blog, mi dispiace che tu abbia interpretato diversamente da me il piano di dimensionamento del Comune e mi dispiace che la commissione debba riunirsi. Voglio dirti solamente che questa Scuola, come tu ben sai, anche per esperienza diretta, non vuole fagocitare nessuno, anzi è stata fagocitata. Non ha una scuola primaria annessa (una o due V^ a San Michele), vorrei saper come fa a vivere nel tempo. E fino a prova contraria ancora siamo, sembra, in democrazia e ciascuno di noi  ha il diritto di avanzare proposte che non possono essere relegate solo a pochissime persone.

Con mia grande stima, Giuliana Di Veroli. 

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