23rd Giu, 2015

Latina, Area del Mercato del martedì, avanti con i controlli

Aspirare alla legalità, e magari sperare  più concretamente di conseguirla, non deve restare solo una chimera.  Giusto una settimana fa, osservando quello che accadeva, avevo scritto un’improvvisata corrispondenza sulla mia pagina Facebook. Stamattina, alla stessa ora, non è andata in onda la replica. Per la piena legalità c’è sicuramente ancora un po’ di strada da percorrere. La cittadinanza sana richiede il proseguimento dei controlli più serrati e incrociati ma anche, a livello urbanistico, di migliorare il servizio mercatale latinense e di apportare l’opportuno restyling a tutta l’Area. 

LATINA,  Mercato del martedì. E’ la prima volta da tanti anni a questa parte che la Polizia Municipale esercita un controllo preventivo degli ambulanti agli ingressi. Già da più di un’ora, dalle sei due vigili su Via Rossetti controllano i documenti e i titoli , uno per uno , dei 347 ambulanti autorizzati. Ad alcuni, i cosiddetti “spuntisti”, dopo l’esame, viene negato l’accesso all’Area e vengono respinti indietro. Sono privi di licenza e di autorizzazione amministrativa, sono i furbi che tentano di prendere il posto di altri assenti per qualche motivo. Al mercato senza controlli ormai entrava di tutto, anche la droga oltre ogni spaccio abusivo, ed entravano illegalmente in tanti per inventarsi operatori commerciali alla mano lì per lì. Finalmente un po’ di legalità, anche se questo procura ritardi per l’apertura e disagi al traffico.Varie volte gli autisti dell’interminabile fila di furgoni hanno provato a forzare protestando e spingendo clamorosamente sui clacson ma invano. Sono centinaia e centinaia gli ambulanti al Mercato di Latina (347), uno dei più grandi d’Italia. Naturalmente resta sempre in piedi lo schifoso e fatiscente ex-bar all’ingresso, un locale di proprietà del Comune che non ci pensa proprio di bonificarlo, restaurarlo o abbatterlo. Il più brutto biglietto da visita che si possa mai immaginare e un pregiudizio non solo per l’immagine ma per il buon andamento delle attività, vista l’inagibilità dei bagni pubblici. E, tra l’altro, il suo piano superiore risulta occupato da tre soggetti… sbarcati da chissà dove e chissà perché. La civiltà non esiste senza il rispetto di una disciplina e, trattandosi di un mercato, dell’igiene pubblica. Non so francamente se sia così ma ho colto i primi commenti:”Finalmente! Era ora! Ma è successo perché ora c’è un Commissario Straordinario?!” E’ successo, intanto, per ordine di servizio del dirigente della polizia locale Francesco Passaretti. Intanto all’interno dell’Area la Polizia di Stato procedeva ad alcuni fermi, tra cui quello di una borseggiatrice di Nettuno colta in flagrante. Naturalmente resta aperta la problematica degli abusivi che si addensano sul perimetro nord, principalmente nei pressi della rotonda di Via Rossetti. Ci auguriamo che i controlli a sorpresa possano riproporsi con una certa sistematicità. Sergio Andreatta.

— con Paolo Sarandrea e altre 7 persone.

foto di Sergio Andreatta.

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