16th Ott, 2015

Latina, non solo città di mafie

Ciascuno di noi può avere un ruolo fondamentale nella realizzazione di una società più giusta.

RINGRAZIAMENTI:

oggi da LATINA mi sento in dovere io, semplice onesto cittadino, di ringraziare alcune persone:

TOMMASO NIGLIO, vicequestore, capo della squadra mobile che ha coordinato e condotto la brillante operazione Don’t Touch;

VITTORIO BUONGIONO de Il Messaggero e

MATTEO PALOMBO, ma ancora prima di loro il coraggioso tabaccaio gambizzato di Via dei Mille, per aver resistito alle pressioni intimidatorie, e nell’ultimo caso all’estorsione, e aver tutti e tre presentato denuncia;

la senatrice IVANA SIMEONI del M5S per aver ben rappresentato il quadro criminale di Latina nell’Aula del Senato;

il deputato FEDERICO FAUTTILLI del gruppo “Per l’Italia – Centro Democratico” per aver denunciato gli inspiegati ritardi dalla Regione Lazio sull’inizio dei lavori dell’autostrada ROMA-LATINA;

il senatore CLAUDIO MOSCARDELLI del PD che sta contrastando energicamente e con ottime argomentazioni il deleterio disegno di Riforma delle Regione (macroregioni) del suo collega formiano Ranucci che ipotizza, invece, lo smembramento del Lazio, con passaggio di Latina e Frosinone alla Campania. Un delitto da prevenire!

Ma come non constatare, purtroppo dolorosamente, che il nostro TERRITORIO PONTINO, in una discesa inarrestabile e in uno scadimento continuo, è passato in breve dall’esempio di sacrificio dei PIONIERI (769. Storie di Pionieri) all’arrembaggio folle dei PIRATI?

Eppure una porta aperta, che ci lasci intravedere un futuro migliore, deve per forza esserci! Non si può vivere nella  corruzione e nella prevaricazione di alcuni, non solo zingari, a danno della collettività latinense. 

Sì, ciascuno di noi può avere un ruolo fondamentale nella realizzazione di una società più giusta.  Scuotiamoci!  Sergio Andreatta

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