4th Apr, 2012

Il Sindaco di Latina alla Scuola di Col di Lana per gli auguri di Pasqua

Il Sindaco alla Scuola di Col di Lana per gli auguri di Pasqua

03 Aprile 2012

http://www.comune.latina.it/

Scritto da Fabio Benvenuti dell’Ufficio Stampa del Sindaco.

Visita_Col-di_Lana

Il sindaco Giovanni Di Giorgi ha scelto la scuola elementare di via Col di Lana per formulare gli auguri di Pasqua a tutti gli studenti ma anche alle loro famiglie e al personale docente e non docente della scuola.     
Questa mattina, insieme agli assessori Giuseppe Di Rubbo e Marilena Sovrani ed ai tecnici comunali, il primo cittadino ha fatto visita alla scuola, accolto dal dirigente scolastico, Sergio Andreatta, e dagli insegnanti.
Il sindaco si è intrattenuto con i bambini e con gli insegnanti ed ha detto:      
Non è stata certo casuale la scelta di questa scuola per formulare ai ragazzi, alle famiglie e al personale di tutte le scuole della città i miei auguri di una buona Pasqua. La scuola di via Col di Lana  – ha detto il sindaco Di Giorgiè infatti uno dei plessi in cui più alta è la presenza di studenti con famiglie di origine straniera. Qui i giovani sono ben integrati e questo dimostra ancora una volta che Latina, oltre a coltivare le sue radici e la sua giovane storia, è una città aperta, accogliente e solidale. Rinnovo a tutti i miei auguri di Pasqua”.       
I tecnici comunali hanno poi effettuato un sopralluogo all’interno della scuola per evidenziare eventuali interventi da effettuare.     
Il dirigente scolastico ha ringraziato il sindaco e gli altri amministratori per l’interesse  mostrato e per la visita alla scuola.

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Sergio Andreatta, dirigente scolastico del IV e del II Circolo didattico di Latina.

Nella Scuola Primaria E. De Amicis di Via Col di Lana, II C.D. di Latina,  si è svolto oggi un incontro con il Sindaco. Si sono vissuti momenti di multi/interculturalità in musica e in poesia.
 
  • Nessuna scuola di Latina è caratterizzata più di questa dalla multietnicità. La pluralità di lingue, tradizioni, usi, costumi rappresenta una ricchezza stimolante per la formazione dei ragazzi ma anche, senza sottovalutare, una problematicità. Fin dalla composizione delle classi dove, in alcuni casi, gli stranieri costituiscono la netta maggioranza con evidenti ripercussioni e ricadute. Sulla caratterizzazione del contesto si sviluppa poi il processo educativo e si perseguono e si conseguono i particolari fini. Questa e le altre 7 Scuole del Circolo di Via Po, pur senza tempo pieno, sono aperte a molteplici laboratori pomeridiani, per lo più gratuiti, con progetti di creatività, partecipazione democratica, sport e tanto altro. Da dirigente scolastico ringrazio le Insegnanti che hanno voluto cogliere la mia difficile scommessa (proposta pedagogica).
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